Il mercato delle biciclette degli ultimi mesi è stato caratterizzato dalla mancanza di prodotto e da pesanti ritardi di approvvigionamento.
Da Maggio 2020, mese di riapertura dal terribile lockdown, il panorama della bicicletta ha vissuto uno dei momenti più incredibili della storia. Le vendite sono schizzate, dai paesi in cui la bicicletta raggiungeva numeri molto importanti come la Germania a nazioni dove la bicicletta stava per partire (vedi l’italia), i numeri di vendita si sono raddoppiati o triplicati.
Questo fenomeno però ha coinciso con il blocco delle fabbriche e i paesi orientali in grande caos, creando così un vortice che nessuno si sarebbe aspettato.
Le notizie degli ultimi giorni hanno visto un coinvolgimento in diversi settori, tra cui l’automobile che, a causa del blocco di produzione dei chip, sta mettendo in ginocchio l’intera industria mondiale. Una situazione analoga a quella vissuta dalla bike industry dallo scorso anno.
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